E’ pronto ad entrare nel vivo il servizio di sostegno tecnico all’attività didattica online messo a punto da Gruppo SGR e Istituto Tecnico per il Turismo “Marco Polo”. L’aiuto è rivolto agli insegnanti dei plessi scolastici coinvolti nel progetto “Da Spettatori a Protagonisti”. Sono una trentina i docenti, suddivisi in due classi, che hanno chiesto di aderire al piano di supporto gratuito per l'utilizzo di piattaforme di didattica a distanza e di servizi per la sicurezza online. Il calendario di lezioni, articolate a cadenza bisettimanale fino alla fine dell’anno scolastico, prende il via oggi. Lo scopo è quello di approfondire vari aspetti delle piattaforme utili allo svolgimento dell’insegnamento a distanza, nonché delle varie modalità per meglio approcciarsi agli studenti.
“In questo momento di sospensione della quotidiana normalità il progetto rafforza la comunione di intenti e l’intesa educativa tra scuola e territorio – commenta la dirigente scolastica Valeria Gabrielli - Mettere in comune risorse umane e tecniche riconosce da una parte il peso della scuola nella crescita dei giovani e, dall’altra, concorre alla costruzione di una comunità civile dove ‘l’io’ lascia il passo al ‘noi’. E’ senza dubbio di conforto e sostegno per il docente contare su questo progetto che rappresenta un’opportunità per l’adesso, ma che è anche un dare valore alla professionalità per crescere insieme”.
“Il progetto “Da spettatori a protagonisti”, avviato da SGR a inizio anno scolastico con 18 classi della scuola secondaria di secondo grado, ha aperto la strada ad una nuova e significativa collaborazione tra il Gruppo e la Scuola – il commento di Primula Lucarelli, progettista e formatrice, nonché partner del progetto - Supportare gli insegnanti nell’utilizzo esperto della didattica a distanza, come fa in questo momento SGR, ha ricadute di grande valore per l’intera comunità. Perché non c’è Comunità senza la Scuola. Gli insegnanti, grazie a questa iniziativa che si affianca al progetto “Da spettatori a protagonisti”, possono contare su un accompagnamento pratico e personalizzato, su misura rispetto alle loro necessità; gli studenti a loro volta, si vedranno proporre attività a distanza anche molto motivanti; e la collaborazione in rete tra diverse istituzioni scolastiche, per il solo fatto di avere insegnanti nella stessa classe virtuale, risulterà facilitata anche per il tempo a venire. Rispetto, riconoscimento dei ruoli, azione condivisa per il bene dei ragazzi, è questo il filo rosso che, attraverso il progetto, lega il Gruppo SGR alla Scuola. Ed è una bella pagina di responsabilità sociale che, per il bene dei nostri ragazzi, speriamo che altre aziende possano imitare”.