Controlli intensificati su tutto il territorio della Valmarecchia da parte dei Carabinieri della Compagnia di Novafeltria nel corso di questo fine settimana e delle festività natalizie.
Il bilancio complessivo delle attività è di 2 persone denuncite in stato di libertà, un veicolo sottoposto a fermo amministrativo e 2 patenti di guida ritirate, mentre in materia di misure di prevenzione e contenimento dell'emergenza Covid-19 sono stati ispezionati 5 esercizi pubblici senza rilevare anomalie, mentre sono 4 le contravvenzioni elevate per inottemperanza ai decreti anti-covid con 41 i veicoli controllati e 57 persone identificate.
Nella fattispecie, i Carabinieri della Compagnia di Novafeltria hanno denunciato in stato di libertà:
- un 35enne di Verucchio che mentre era alla guida di un autocarro nell’abitato di Villa Verucchio perdeva autonomamente il controllo del veicolo andando a collidere contro un’auto in quel momento in sosta. Lo stesso, sottoposto ad accertamento con l’apparato etilometro, risultava avere un tasso alcolico pari a 1,65 g/l. e pertanto oltra alla denuncia scattava alche il ritiro della patente di guida;
- un 36enne di Santarcangelo, fermato nella notte alla guida di un’auto nell’abitato di Novafeltria, con evidenti segni di ebrezza alcolica ed a seguito di relativo accertamento con etilometro, un tasso alcolico pari a 0,81 g/l. Anche per lui scattava il ritiro della patente di guida;
Quattro sono stati, invece, gli automobilisti sorpresi inottemperanti alle disposizioni anti-Covid che riguardano il divieto di spostarsi dallo ore 22 alle 5 del mattino, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità o salute. Ad essere inottemperanti sono stati, infatti, un 48enne di Pennabilli, un 36enne di Bellaria Igea Marina, un 29enne di Bobbio (PC) ed il suddetto 36enne di Santarcangelo che non solo è stato deferito in stato di libertà per la guida in stato di ebbrezza ma nel contempo anche sanzionato per il mancato rispetto delle norme in materia di contenimento del sars.cov.2, di cui al d.p.c.m. del 18 dicembre 2020.