Sono due le scosse di terremoto registrate dall'Ingv nel mare Adriatico attorno alle 15. La prima scossa, alle 14.47, è stata di magnitudo 5.6 ad una profondità di 5 chilometri, mentre la successiva, alle 15.00, è stata di magnitudo 4.1 ad una profondità di 10 chilometri.
Le scosse sono state avvertite in Abruzzo, Molise e Puglia, in particolare nelle località della costa, intorno alle 14.50, soprattutto ai piani alti delle abitazioni. Al momento non c'è stata alcuna segnalazione di danni dopo la scossa di terremoto di magnitudo 5.6 registrata in mare ad una profondità di 5 km in Adriatico centrale. E' quanto afferma il comando generale dei vigili del fuoco sottolineando che alle sale operative non sono arrivate richieste di aiuto.