La maggior parte dei laureati del Campus di Rimini dell’Università di Bologna lavora entro un anno e, tra quelli magistrali, fanno registrare la percentuale più alta di contratti a tempo indeterminato di tutto l’Ateneo. Questo, in estrema sintesi, il quadro che emerge dalla indagine - a cura di AlmaLaurea - sulla situazione occupazionale dei laureati.
Occupazione ad un anno dalla laurea
Ad un anno dalla laurea lavora (o è impegnato in ulteriore formazione retribuita) il 77,9% dei laureati di secondo ciclo e a ciclo unico del Campus di Rimini, ben oltre la media dei laureati dell'Università di Bologna (pari al 73,2%) e alla media nazionale (71,2%). Con riferimento ai laureati triennali, ad un anno dal conseguimento del titolo, lavora il 57,4% dei neodottori del Campus riminese, contro la media nazionale del 41%.
Tipologia dei contratti di lavoro
Molto positivi sono anche i dati di dettaglio sulle tipologie contrattuali. L'informazione più incoraggiante, nel particolare, è quella che vede il 25% dei laureati magistrali del Campus di Rimini, nell'arco di un anno, impiegato con contratti a tempo indeterminato. Altro dato rilevante è quello per cui, nel passare dai laureati del primo ciclo a quelli del secondo ciclo, diminuiscono in percentuale i lavoratori a tempo determinato (52,4% nel primo ciclo, 42,4% nel secondo) a favore di quelli a tempo indeterminato (sono 17,9% nel primo ciclo, diventano il 25% nel secondo). Si incrementano, nel passaggio tra i due cicli, anche i contratti formativi, che passano dall'8,2% del primo ciclo al 19,6% del secondo.