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Partono domani, 7 febbraio, in alcune scuole primarie di Rimini, Cattolica e Morciano le prime attività de ‘La Grande Macchina del Mondo’, il progetto di educazione ambientale di Hera rivolto ad alunni e studenti dai 4 ai 13 anni, sul quale la multiutility investe da quasi 20 anni, integrando i programmi scolastici per affiancare insegnanti e studenti nell’approfondimento di temi urgenti e di grande attualità come l’economia circolare, il risparmio delle risorse, il riciclo, la raccolta dei rifiuti, il cambiamento climatico e l’innovazione scientifica.
I temi più gettonati di questa edizione sono l’ambiente e la sostenibilità: infatti domani si comincia, presso 8 scuole primarie, con il laboratorio ‘I robot amici dell’ambiente’, attività di coding per introdurre le basi della programmazione in forma ludica sulle tematiche rifiuti, acqua ed energia, che coinvolgerà a Rimini la prima A della primaria Anna Frank e la prima e seconda B della Decio Raggi, mentre a Morciano interesserà la prima B della Lunedei. Sempre domani la quinta C della Casti, la terza B della primaria Decio Raggi e la terza A della primaria Lambruschini a Rimini e alla quarta A della primaria Carpignola di Cattolica parteciperanno a ‘Spreco zero’, altra attività dedicata ai temi ambientali e in particolare alla riduzione dei rifiuti, per riflettere sulla limitatezza delle risorse del nostro pianeta, sull’uso responsabile che l’uomo dovrebbe farne e per trovare soluzioni attraverso il gioco di squadra.
In tutta la provincia di Rimini complessivamente il progetto interesserà 135 fra scuole d’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, per un totale di 8.648 studenti e 422 classi (di cui oltre 3.500 solo a Rimini, con 47 scuole e 166 classi coinvolte).
