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Anche se con un giorno di ritardo rispetto al calendario ufficiale, slittamento dovuto alla concomitanza con i funerali di Papa Bergoglio, comincia finalmente l’avventura di New Rimini nel massimo campionato di baseball. L’appuntamento è dunque per domenica 27 aprile – e non sabato 26 –, con la Fiorentina che si affaccerà in riva all’Adriatico (allo stadio dei Pirati playball alle 11 e alle 15).
Si parte e la squadra riminese, che è inserita nel girone E insieme a Godo, Modena, Athletics Bologna e Falcons Torre Pedrera, oltre naturalmente alla Fiorentina, si trova subito a fronteggiare una situazione di emergenza dovuta a vecchie squalifiche che risalgono alla stagione scorsa. Non potranno così essere della partita con i toscani i giocatori Tommaso Aiello e Gianluca Tognacci, entrambi lanciatori, nonché il manager Dorian Castro e il coach Andrea Evangelisti. Per tutti e quattro due giornate, cioè gare, di stop, che verranno dunque interamente scontate in questo weekend.
“Purtroppo sul monte di lancio siamo davvero corti… – riflette il direttore sportivo Mario Chiarini –, anche perché uno dei due pitcher stranieri, Kevin Sosa, al momento non è disponibile per un problema alla spalla”. Così, tirando una riga, alla fine i lanciatori pronti a salire sulla collinetta sono Elia Sartini, Mattia Muccini e Frank Ernesto Herrera, ma potrebbero finire per dare una mano l’utility Tomas Canuti, Romano Pini e all’occorrenza pure il pitching coach Daniele Del Bianco. A dirigere le operazioni dal dug-out provvederanno invece gli altri tecnici dello staff, vale a dire Luigi Angelini, Paolo Del Bianco e Mattia Pandolfi. Prima dell’inizio di gara1 verrà osservato un minuto di silenzio nel ricordo del Pontefice appena scomparso. Ricordiamo che gli incontri si giocano sui canonici 9 inning, con possibile sospensione del match per ‘manifesta inferiorità’ al 7° se tra le duellanti ci sono 10 o più punti di scarto.
