Il Tribunale della Corte d’Appello di Bologna ha confermato le assoluzioni in relazione alle vicende della ex banca Carim: a processo c’erano, tra gli ex amministratori, il manager Giuliano Ioni, il presidente del Cda Alberto Martini e il vicedirettore generale Claudio Grossi, nonché i membri del vecchio Cda. L’accusa era il falso in bilancio. Il Tribunale Collegiale di Rimini, in Primo Grado, aveva sancito le assoluzioni degli imputati. Era l'anno 2018. La Procura ha fatto ricorso in Appello, attraverso il Sostituto Procuratore Luca Bertuzzi, così le parti civili rappresentate dall’avvocato Davide Lombardi.
Oggi (martedì 10 settembre) è arrivata la pronuncia di Secondo Grado da parte della Terza Sezione penale della Corte d’Appello.
Soddisfatto l’avvocato Alessandro Catrani, difensore di Franco Paesani e, unitamente all’avvocato Nicola Mazzacuva, di Claudio Semprini Cesari e Alduino d’Angelo: “Siamo molto soddisfatti per l’esito del processo di Appello che ha confermato l’assoluzione già dichiarata, a suo tempo, dal Tribunale di Rimini in composizione Collegiale, grazie all’allora analitico lavoro di ricostruzione fattuale e valutazione tecnica svolto dai consulenti tecnici delle parti e dai periti d’ufficio che ha permesso di accertare la assoluta inconsistenza di accuse apparse, peraltro, sin da subito destituite di ogni fondamento e, purtroppo, infamanti”.