Maggio da incorniciare e primi cinque mesi del 2024 col segno più: l'Emilia-Romagna piace e viene premiata come destinazione turistica unica sia dai turisti italiani sia da quelli stranieri. È il quadro tracciato dai dati provvisori elaborati dall'Ufficio regionale di statistica che sembra così archiviare i periodi del Covid e dell'alluvione del maggio scorso.
Traino la Riviera: a maggio +50,5% gli arrivi rispetto al 2023 (+22,4% sul 2019) e +41,8% le presenze (+30,4% sul 2019). E gli stranieri, che fanno registrare un +50% per gli arrivi (+52,6% sul 2019) e un +58,6% per le presenze (+66,2% sul 2019). Costa come locomotiva che traina tutta la regione: a maggio +27,3% gli arrivi rispetto allo scorso anno (+11,4% sul 2019) e +27,9% le presenze (+22% sul 2019). E ancora gli stranieri con un +27,1% per gli arrivi (+26,5% sul 2019) e un +38,4% per le presenze (+44,4% sul 2019).
Da gennaio a maggio cresce il turismo sia per quanto riguarda gli arrivi (+7,5% rispetto allo scorso anno e +2,1% sul 2019), sia per le presenze (+9,3% sul 2023 e +8% sul 2019).
"Numeri che vedremo aumentare ancora - affermano il presidente Stefano Bonaccini e l'assessore al turismo Andrea Corsini - quando analizzeremo a consuntivo l'impatto dei grandi eventi sportivi portati qui: dalla Grande Partenza del Tour de France con lo straordinario successo di pubblico nelle città toccate dalle tre tappe, agli Open d'Italia del Golf a Cervia, alla Coppa Davis che tornerà a settembre a Bologna".