Davanti al Tribunale di Rimini è comparsa questa mattina la 45enne Elena Pappano. Storica famiglia, la sua, che gestisce, fra varie attività alberghiere e di ristorazione, il noto Ristorante di Marina Centro la “Taverna degli Artisti”. Imputata in questa vicenda quale Legale Rappresentante della Aquarium s.r.l. Imputazione: “perché consentiva l’utilizzo dell’immobile sito a Rimini in Lungomare Claudio Tintori n. 13, adibito ad esercizio commerciale all’insegna The Barge prima del rilascio del certificato di collaudo statico in seguito ad opere di ristrutturazione abusivamente realizzate nell’immobile destinato a civile abitazione.”
Il processo riguardava l’Immobile sito a Rimini in Lungomare Claudio Tintori n. 13 (locale bar, ristorante, disco THE BARGE) su area divenuta di proprietà del Comune di Rimini.
Sentiti oggi i testi d’accusa (un ufficiale di P.G. e l’ingegnere del Comune di Rimini Maurizio Baietta) innanzi al Giudice Monocratico Chiara Quadrelli, la difesa, rappresentata dall’Avv. Alessandro Catrani, eccepiva l’insussistenza manifesta del presupposto del reato contestato, risultando non dedotto se l’imputata avesse consentito un’effettiva attività ovvero il The Barge fosse già inattivo da tempo. In assenza di tale riscontro fondamentale da parte dell’Accusa il Giudice Chiara Quadrelli, accogliendo la tesi della difesa, ha pronunciato sentenza di Assoluzione dell’imputata perché il fatto non sussiste. “La signora Pappano era completamente estranea al reato, non avendo consentito alcuna attività commerciale, in assenza del collaudo ex legge previsto".
Cronaca
20:05 - Romagna