"Ritengo coretto intervenire in merito al provvedimento emanato dalla regione riguardo l'apprendistato. Molto Bene lassessore al lavoro Vincenzo Colla che ha accolto l'accorato appello delle imprese del turismo che chiedevano a gran voce di rivedere lo strumento che di fatto impediva ai giovani studenti di avvicinarsi al mondo del lavoro in quanto il proprio percorso di studi impediva di fatto la possibilità di lavorare nel settore turistico,ricettivo ,della ristorazione etc, complimenti e grazie,ma non è finita qui se vogliamo dare seguito al grande lavoro fatto dalla regione è ora che anche il governo faccia la sua parte,mi riferisco all'impossibilità di assumere giovani sotto i 18 anni nelle attività della ristorazione dei bar dei pub degli hotel in virtù di una legge anacronistica che impedisce ai ragazzi minorenni di lavorare in questi esercizi in quanto esiste la possibilità che gli stessi vengano a contatto con gli alcolici,nel testo si legge di evitare di manipolare gli alcolici, il problema è che viene considerato manipolazione anche il solo portare al tavolo a fine pasto un caffe corretto ,una birra ,una bottiglia di vino ,un sorbetto e via dicendo trovo tutto questo surreale,ma ci si rende conto del problema che stanno causando al settore turistico non solo emiliano romagnolo , un danno gravissimo in un momento dove abbiamo bisogno di lavoratori come l'aria, ecco perché ripeto bene l'assessore Colla che ha apportato un primo correttivo per sbrogliare la matassa ora tocca ai nostri rappresentanti regionali politici di maggioranza e di opposizione a affinché portino queste istanze sul tavolo dell'esecutivo per porvi immediatamente rimedio".
GIANNI INDINO, vice presidente regionale di Confcommercio con delega al turismo.