La giunta comunale di Riccione ha deliberato le nuove disposizioni riguardanti gli indirizzi organizzativi dei nidi e delle scuole dell'infanzia scegliendo di lasciare invariate sia le rette che le regole di accesso rispetto allo scorso anno e, in particolare si è stabilito:
- la conferma fino alla fine dell’anno scolastico 2017/2018 (giugno 2018) delle tariffe con gli importi già previsti per l’anno 2016/2017 per il servizio mensa delle scuole primarie e il servizio dei Gruppi Educativi Territoriali (GET);
- la conferma per l’anno 2018 (gennaio-dicembre) delle tariffe con gli importi già previsti per l’anno 2017 per i nidi, le scuole dell’infanzia comunali e statali e centri estivi delle scuole dell’infanzia statali;
- la conferma delle agevolazioni tariffarie per le famiglie numerose;
- a proposito del periodo estivo, la possibilità di scegliere se frequentare o meno i mesi di luglio e/o agosto/settembre, un’opportunità riservata a tutti i bambini frequentanti le scuole dell’infanzia comunali e i nidi comunali (escluso nido Ipab Ceccarini) che nell’anno corrente compiranno 3 anni.
La giunta infine ha confermato il sostegno alle scuole per l’infanzia private paritarie (a condizione che dette scuole mantengano il riconoscimento della parità ex L. 62/2000) che coprono una quota dell’offerta di scuola per l’infanzia, cui il Comune e lo Stato non potrebbero far fronte con i propri servizi, salvaguardando ovviamente i requisiti di qualità.
“Confermiamo anche con questi provvedimenti l’attenzione alle famiglie e al sistema educativo – dichiara l’assessore ai servizi educativi Alessandra Battarra – facilitando, laddove possibile l’accesso ai servizi e sostenendo i bisogni di fasce di età che richiedono risposte immediate ed adeguate per la loro crescita e formazione”.
Salute
15:40 | 14/10/2017 - Romagna