Nell’ambito delle iniziative ritenute più efficaci per la sicurezza urbana di Rimini, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Rimini ha predisposto un piano di prevenzione e controllo del territorio mirato a contrastare il fenomeno dell’illecito gioco delle “tre campanelle” che in estate si concentra in particolare sul lungomare. In tale ambito, nei giorni scorsi i militari del dipendente Gruppo di Rimini hanno individuato in viale Regina Elena, un gruppetto di persone intente ad esercitare illecitamente il gioco delle “tre campanelle”. L’osservazione del gruppo ha permesso di intercettare “il palo” che è stato immediatamente isolato dai militari onde non consentirgli di comunicare la presenza delle Forze dell’Ordine agli altri componenti. Nel frattempo, altri militari hanno intercettato gli ulteriori componenti della batteria. Complessivamente sono state identificate 6 persone, tutte straniere, nei confronti delle quali è stata contestata la violazione prevista dal Regolamento di Polizia Urbana che prevede una sanzione amministrativa massima di 3mila euro. All’esito dei controlli venivano, inoltre, sottoposti a sequestro amministrativo tutto il materiale necessario allo svolgimento del gioco.
In occasione dei controlli è stata, inoltre, identificata una straniera 48 enne di origini slovacche già gravata da un ordine di esecuzione per la carcerazione e decreto di sospensione del medesimo emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della locale Procura della Repubblica nel 2017.