Il primo appuntamento è tradizionalmente dedicato alla presentazione delle linee guida del mandato ad una Assemblea dei soci che ha accolto con un’unanime sintonia lo sviluppo e il conseguente dettaglio del programma illustrato.
Dal punto di vista gestionale sono state portate all’attenzione dei Soci i due driver fondamentali: valorizzazione del patrimonio ed equilibrio di bilancio.
Obiettivi da perseguire attraverso: lo sviluppo del capitale sociale, motore inevitabile di ogni sviluppo comunitario basato sulla coesione e sulla reciprocità; il dialogo con tutti gli attori istituzionali, Università e terzo settore per progetti e iniziative comuni. Saranno costituiti gruppi di lavoro composti da soci e consiglieri che vedranno, altresì, l'apporto di esterni che desiderino mettere a disposizione della comunità la loro competenza e il loro impegno.
“Ai tradizionali settori di intervento che la comunità riconosce alla Fondazione - ha detto il Presidente Pasini - aggiungeremo due progetti specifici; uno contro l'abbandono e dispersione scolastica e l’altro per valorizzare Rimini come punto d'incontro tra Oriente e Occidente, in grado di svolgere un ruolo importante anche nell'attualità, viste le tensioni di cui siamo testimoni ogni giorno”.
Nell’occasione, l’assemblea dei Soci, ha designato l’avvocato Alessandro Catrani quale nuovo componente del Consiglio Generale, seggio lasciato vacante a seguito dell’elezione del Presidente Paolo Pasini.