Per la sua lunga carriera di “regista al servizio delle tradizioni del territorio”, il regista riminese Mario Lugli, 88 anni e oltre 40 di attività alle spalle, è stato premiato con una targa nella sede dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna dalla presidente Emma Petitti. Per il quarantatreesimo anno consecutivo, Lugli è il regista del programma “In Zir par la Rumagna“, da lui ideato e realizzato, in onda ogni domenica sul canale teleRimini, che proprio ieri, 20 dicembre, ha raggiunto il traguardo delle 2 mila puntate.
“Questo programma - è il commento della presidente Petitti - da 43 anni accompagna le nostre domeniche raccontando il nostro bellissimo territorio e valorizzandone le tradizioni. Per me è un grande onore e piacere poter premiare personalmente Mario Lugli, al quale possiamo riconoscere di aver dato vita, attraverso immagini, interviste e servizi in lungo e in largo per la Romagna, ad un inestimabile patrimonio documentale, storico e culturale. Il suo prezioso lavoro, portato avanti con passione e dedizione, si pone in linea con le finalità dello Statuto regionale, della legge regionale sulla Memoria e con l’obiettivo di valorizzazione delle identità territoriali, importante anche per le giovani generazioni. Per questo abbiamo deciso di tributare un riconoscimento alla sua lunga carriera”.
Nata nel 1977, la trasmissione parla di costume, gastronomia e musica con l’intento, fra gli altri, di promuovere e divulgare il dialetto romagnolo. È stata condotta ininterrottamente da Mario Lugli, già insignito del titolo di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. “In zir par la Rumagna” ha ospitato alcuni tra i più famosi personaggi romagnoli: Federico Fellini, Tonino Guerra, Sergio Zavoli, Laura Pausini, Raoul Casadei, Giorgio Consolini, Carla Boni, i Cugini di Campagna, Nilla Pizzi, Vittorio Sgarbi, Castellina Pasi, Piero Focaccia, Enrico Musiani, Gianni Pettenati.