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Cronaca 13:30 | 21/04/2020 - Valmarecchia

La scusa della minestra portata ai parenti non gli evita la sanzione

Proseguono i  controlli sul territorio  da parte dei Carabinieri del Comando Compagnia di Novafeltria per verificare la corretta applicazione delle misure di contenimento del Coronavirus. Nonostante il meteo caratterizzato da precipitazioni piovose nell’intera valle del Montefeltro 7 sono state le persone a trasgredire le norme attuative di riferimento, tra le oltre 150 controllate. 

In particolare, varie sono state le scuse delle persone sanzionate nella giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Novafeltria, tra le quali un 35enne di Santarcangelo ed un 36enne di Longiano sottoposti entrambi all’alt nell’abitato di Poggio Torriana, alla guida delle rispettive auto, dichiaravano di aver eseguito lo spostamento dal proprio domicilio transitando in via Cannella di Poggio Torriana chiusa al traffico con l’apposizione di blocchi stradali a seguito di ordinanza comunale emessa per contenere la diffusione del Coronavirus,  entrambi si sono scusati con i militari ricevendo una doppia sanzione (Euro 533,00 disposizioni anticovid; Euro 400,00 per aver percorso una strada chiusa);  un 34enne di San Leo è stato sorpreso nel capoluogo leontino, distante da casa, fuori l’abitazione di alcuni suoi parenti mentre stava chiacchierando ed alla richiesta di fornire motivazioni in merito in ordine alla sua presenza in quel luogo dichiarava ai militari operanti che “era lì avendo consegnato loro della minestra”, senza poterlo provare e senza che ci fosse un vero stato di necessità; un 51enne senegalese residente a San Leo fermato per l’identificazione in località Dogana di Verucchio alla guida della sua auto diceva ai Carabinieri di essersi recato a Rimini dove doveva trasferite del denaro all’estero attraverso un “money transfer”, ma che però non vi era riuscito.