Si sono conclusi nei giorni scorsi i lavori alla palazzina B della scuola Saffi: hanno quindi preso avvio le procedure per il collaudo delle opere, che termineranno prima di Pasqua in modo da consentire il trasloco dei materiali utili alla didattica nei giorni delle vacanze pasquali. Di conseguenza, ragazze e ragazzi delle quattro classi terze potranno rientrare nelle loro aule a partire da mercoledì 23 aprile.
In accordo con la Dirigente scolastica, infatti, a rientrare fin da subito nella sede originaria saranno gli alunni attualmente collocati presso la scuola primaria Ricci di San Vito, per ovviare al disagio dello spostamento e del trasporto aggiuntivo. Le sei classi di prima e seconda, invece, concluderanno l’anno scolastico presso la scuola primaria Pascucci, dove si trovano attualmente, per poi rientrare in sede nel mese di settembre.
È dunque terminato – rispettando i tempi previsti dall’ultimo cronoprogramma condiviso con la Direzione scolastica e i Rappresentanti d’istituto, anche grazie all’impegno costante dell’Amministrazione comunale e in particolare dei tecnici del Settore Territorio – l’intervento sulla palazzina B, originariamente programmato per la conclusione nell’estate 2024 e poi prorogato di diversi mesi a causa di una serie di progressivi ritardi nell’esecuzione dei lavori e nella fornitura dei materiali.
Le opere di ristrutturazione edilizia e adeguamento sismico, che hanno interessato la palazzina B dopo essere stati completati in precedenza sull’edificio A, hanno richiesto nel complesso quasi 2,5 milioni di euro, finanziati in parte da contributi del Miur confluiti successivamente nel Pnrr. I lavori hanno comportato la realizzazione di nuove fondazioni nonché di una struttura esterna in acciaio e calcestruzzo, composta da un’intelaiatura di travi e controventi metallici e da pareti in cemento armato, completata da tre strutture reticolari piane collocate ai vari livelli dei sottotetti per collegare l’edificio alle strutture esterne in acciaio.
Gli interventi di ristrutturazione e adeguamento sismico che si aggiungono a quelli realizzati negli anni precedenti sulla sede scolastica per il miglioramento energetico e la sicurezza sismica: nel 2019 la sostituzione dei corpi illuminanti con led ad alte prestazioni e bassi consumi energetici, oltre a tutti gli infissi delle due palazzine, nel 2018 il miglioramento sismico della palestra e l’efficientamento energetico dei plessi A e B con la realizzazione del cappotto termico e la coibentazione di solai e sottotetti.
A completamento di queste opere, nel periodo estivo sarà riqualificata l’area esterna della scuola, con lavori di rinnovamento in particolare del campo da basket di fronte alla palazzina B (lato monte). Nel complesso, con un investimento di oltre 3 milioni di euro negli ultimi sette anni, il plesso scolastico risulta completamente rigenerato, più confortevole per alunni, insegnanti e personale ausiliario, sicuro dal punto di vista sismico ed efficiente sismicamente.
"La palazzina B della scuola media Saffi - ha detto il sindaco Filippo Sacchetti - riaprirà dopo le vacanze di Pasqua. In accordo con la Direzione Didattica però torneranno in classe solo le 4 terze che erano state trasferite a San Vito. Siamo consapevoli dei disagi che in questi mesi ragazze e ragazzi, genitori, dirigenti e tutto il personale scolastico hanno dovuto affrontare per garantire il regolare svolgimento delle lezioni. Li ringraziamo veramente per la collaborazione e la pazienza. Per noi il diritto allo studio è tra i principi fondanti di uno Stato democratico, ma lo è anche e soprattutto il diritto allo studio in uno spazio adeguato, sicuro e ancor più di valore se efficiente energeticamente. Che poi, per il personale scolastico questo si traduce e diventa anche sicurezza sul lavoro. Abbiamo speso tanto sulle strutture comunali e pensato contemporaneamente a delle scuole come opzione per gli spazi in cui far stare i ragazzi durante i lavori. Nel corso dell’ultimo decennio molti di questi progetti hanno interessato la scuola media Saffi, un edificio che ha più di 50 anni e andava riqualificato. Fra oggi e l’estate con la definitiva sistemazione dell’area esterna si chiude infatti un percorso che ci ha visti intervenire nel tempo sulla sicurezza sismica, l’illuminazione al led con prestazioni a basso consumo, gli infissi, la palestra e il cappotto termico. Sappiamo che i tempi sono stati più lunghi del previsto, e di questo ci scusiamo ancora una volta, ma il nostro obiettivo era che tutto venisse fatto al meglio: il risultato è un plesso completamente rinnovato a disposizione di ragazze e ragazzi dell’intera vallata che darà ancor più valore alla nostra comunità e continuerà a essere luogo di crescita, personale, professionale e sociale".
"Il momento che aspettavamo - gli ha fatto eco l'assessora ai Lavori pubblici Michela Mussoni - è arrivato: dopo tanti mesi di lavoro, impegno e costanza, tra pochi giorni la palazzina B della scuola Saffi riaprirà le porte a ragazzi e ragazze.
Per questo risultato, che ci riempie di gioia e soddisfazione, ringrazio i tecnici comunali che quotidianamente hanno supervisionato e monitorato i lavori del cantiere, collaborando costantemente con le ditte per superare i tanti ostacoli che si sono presentati nel corso dell’intervento. Perché un cantiere, soprattutto per opere così consistenti e complesse, è un delicato ingranaggio nel quale se qualcosa va storto il meccanismo si blocca. Tenuto conto del sistema normativo molto rigido entro il quale operano le Amministrazioni comunali e tutte le difficoltà e le congiunture negative di questo periodo storico (prima fra tutte, l’aumento dei prezzi delle materie prime), quasi tutti i grandi cantieri passano anche da momenti difficili.
Anche per quello della Saffi ne abbiamo avuti, ma oggi possiamo dire che abbiamo saputo gestirli al meglio delle nostre possibilità e che siamo riusciti a garantire la realizzazione di un’opera molto importante a garanzia della sicurezza sismica e del risparmio energetico. E con il completamento dell’area esterna, che sarà effettuato entro l’inizio del nuovo anno scolastico, possiamo dire terminato con successo un percorso di riqualificazione e messa in sicurezza di uno dei due maggiori poli scolastici di Santarcangelo".