Si conclude Mille una notti in Valconca la rassegna itinerante che ha portato parole e poesia di Italo Calvino nel centenario della nascita, nei Borghi storici dei nove Comuni della Valconca, protagonisti di albe e tramonti indimenticabili.
Un saluto speciale al publico che in queste settimane ha seguito con assiduità, curiosità e stupore lo sviluppo degli sabato 2 Settembre con l’ultima alba a San Clemente, Mura Malatestiane (Episodio 3) e domenica 3 Settembre con l‘ultimo tramonto ad Onferno (Episodio 6). La rassegna di spettacoli, accompagnata sempre da un momento conviviale (colazione all’alba o aperitivo al tramonto) per stare insieme e condividere il momento, è inizia il 28 Luglio ed ha rappresentato una vera e propria scommessa vinta, con la sempre maggiore affluenza di pubblico, alla ricerca di un’esperienza immersa fra natura e cultura.
A questo proposito, le parole del Presidente dell’Unione Valconca Giorgio Ciotti per commentare il successo della Rassegna: “Al di là del suo valore artistico e culturale, il teatro può diventare anche strumento di aggregazione sociale, la 'molla' in grado di spingere le nostre comunità a riscoprire le proprie radici, i luoghi identitari ma forse meno conosciuti, un collante capace di tenere insieme realtà amministrative diverse ma accomunate da un retroterra condiviso. La dimostrazione lampante di questa capacità è data dal grande successo riscosso della rassegna Mille e una notti in Valconca, che grazie alla professionalità, al talento e alla dedizione di Città Teatro è stata capace di regalarci emozioni uniche e indimenticabili, scandendo con un ricco cartellone di spettacoli al tramonto e all'alba i mesi estivi. Con questo progetto, l'Unione dei Comuni della Valconca ha voluto compiere una scommessa, tornando ad investire con convinzione sulla proposta culturale e su nuove forme di promozione turistica e valorizzazione del territorio. Ha preso così forma una rassegna itinerante attraverso i nove Comuni della vallata. Un'esperienza certamente insolita ma premiata da una buona affluenza di pubblico e da una grande copertura mediatica passata attraverso Tv, radio, stampa e social network. Un ottimo biglietto da visita per il nostro territorio, e uno stimolo a proseguire lungo la strada intrapresa per una Valconca in grado di essere protagonista del panorama culturale e artistico, rilanciando le proprie ambizioni in chiave turistica.”
(foto Lorenzo Scappini)