Il recente fatto di cronaca del salvataggio di una turista straniera che ha rischiato l’annegamento e di altre due persone che stavano tentando di aiutarla, nel tratto di mare antistante il bagno 36 di Misano Adriatico, riaccende i riflettori sul tema della sicurezza in spiaggia. Se l’episodio ha avuto un epilogo positivo lo si deve alla preparazione e al sangue freddo dell’addetto al salvataggio che opera su quel tratto di spiaggia.
“A nome dell’amministrazione comunale rivolgo un plauso per il tempestivo intervento che ha evitato che l’episodio potesse finire in tragedia – dice il sindaco di Misano Fabrizio Piccioni -. I nostri salvataggi svolgono un’attività fondamentale per la sicurezza dei bagnanti. Se i nostri cittadini e i tanti turisti che ogni anno scelgono Misano come meta delle proprie vacanze possono godersi un bagno in mare in piena tranquillità, è grazie a loro, verso i quali non deve mai venire meno il nostro ringraziamento”.