Due tartarughe marine, rimaste impigliate accidentalmente in reti da pesca e curate dalla Fondazione Cetacea onlus di Riccione, sono state liberate in mare con tanto di diretta su Facebook. Nel rispetto delle disposizioni per contenere i contagi da Covid-19, nella spiaggia deserta erano presenti solo volontari e veterinari dell'associazione che gestisce il Centro di recupero delle tartarughe marine per Emilia-Romagna e Marche che hanno documentato la corsa verso l'Adriatico. Le due tartarughe adulte, un maschio e una femmina, sono state recuperate tra dicembre dello scorso anno e gennaio. Dopo alcuni mesi di cure nel Centro specializzato, nel pomeriggio sono state portate vicino alla riva e, in pochi istanti, hanno raggiunto il mare per tornare a nuotare libere.
Cronaca
20:05 - Romagna