Per info e segnalazioni:
geronimo it lorenzo-ercoles-il-bagnino-ruspante-che-spopola-sul-web-A14882 004 Per info e segnalazioni: +39 3339968310 -
Cronaca 09:37 | 23/06/2020 - Cattolica

Lorenzo Ercoles, il bagnino ruspante che spopola sul web

I suoi video sono sulla bocca di tutti e da alcune settimane spopolano sul web, promuovendo il nome della Romagna. Lui è Lorenzo Ercoles, l'istrionico bagnino di Cattolica diventanto una star dei social network grazie ad alcune clip dove, con ironia contagiosa e lo spirito ruspante dei romagnoli doci, decanta i pregi e le bellezze della terra in riva all'Adriatico. Proprio in queste ore uno dei suoi video ha 'sfondato' il muro del milione di visualizzazioni. 


Come nasce l'idea dei video e cosa l'ha spinta a condividerli sui social? 
"L’idea dei video nasce per caso, quasi per gioco: avevo sentito parlare del lancio del nuovo brand Enjoy Cattolica da parte del Comune e ho pensato a una cosa più ruspante. Poi il video è venuto da solo". 
A proposito di visualizzazioni: sei sorpreso dei risultati ottenuti? Pensi che le visualizzazioni e le condivisioni possano crescere ancora?
"Le visualizzazioni crescono giorno per giorno, ma so che potrebbe finire anche da un giorno all’altro. Al momento se sommiamo tutti i video realizzati arriviamo sopra i 5 milioni di views".
Ha già ricevuto proposte per qualche collaborazione? Ti ci vedi come 'influencer' della Riviera in un prossimo futuro?
"Mi hanno telefonato vari sindaci e amministratori per complimentarsi e chiedere che parlassi delle loro città e questa cosa mi ha reso molto felice. A me di fare l’influencer non importa niente, io non voglio fare una vita attaccata ai social, certo mi piace fare i miei sketch ma il bagnino è il lavoro più bello del mondo". 
Video a parte, quali sono i suoi interessi e le passioni?
"Ho scritto un libro, in endecasillabi incatenati, si chiama Blasfema Commedia peró non è più in commercio perchè non ho trovato una casa editrice che mi voglia pubblicare. Poi amo rebus palindromi e giochi enigmistici"
Cosa significa per lei essere romagnolo? 
"La Romagna è nel mio dna, io sono cresciuto col nonno che era veramente una leggenda, bagnino da 65 anni, adesso mi ha lasciato a 97 anni ma praticamente mi ha trasmesso tutta la sua 'pataccaggine'".