Mappato, con lo zaino Trekker di Google Street View, il nuovo “Cammino dei Cinque Santi” nel tratto da Saludecio (Emilia-Romagna) a La Verna (Toscana).
La mappatura è stata ideata e realizzata da Lungofiume Project (Daniele Lisi, Fotografo ed Editor e Ilaria Montanari, Designer della Comunicazione) in partnership con GAL Valli Marecchia Conca, Romagna Slow e il Centro Naturalistico di San Marino.
Il virtual tour del cammino è “navigabile” nei tratti distintivi da pochi giorni su Google Maps.
Il “Cammino dei cinque Santi” è dedicato ai santi che hanno compiuto la loro missione nei territori delle Valli Marecchia e Conca: il Santo Amato Ronconi, San Marino, San Leo, Sant’Alberico e San Francesco. Il percorso parte da Rimini e arriva a La Verna, collegandosi inoltre alla Via Romea Germanica, alla Via Francigena, all’Alta Via dei Parchi e al Sentiero Italia.
Territori che il Fotografo Daniele Lisi e la Designer Ilaria Montanari conoscono bene perchè ci sono nati e ci lavorano. Con le loro rispettive professioni dal 2014 hanno ideato Lungofiume Project un progetto di identità territoriale con approccio multidisciplinare sul Fiume Marecchia e la sua valle e che li ha portati in questa occasione alla collaborazione con Google Street View Loan program EMEA, realizzando un virtual tour sul “Cammino dei cinque santi”, che collega la Valle del Fiume Marecchia a quella del Fiume Conca.
Lungofiume Project, dedicandosi ai temi del paesaggio e dell’identità dei territori – in particolare quello della Valmarecchia – ha scritto e presentato per questa occasione a Google Street View il progetto di mappatura virtuale in seguito selezionato. Google Street View ha reso poi disponibile il prestito di un zaino Trekker dotato di 15 fotocamere in grado di catturare una sequenza immagini panoramiche a 360°.
Raccontano Daniele Lisi e Ilaria Montanari (ideatori del progetto Lungofiume Project
e Google trekkers):
“Siamo sempre più convinti oggi dell'importanza di comunicare e incentivare la scoperta dei nostri territori, per questo l’obiettivo principale di mappatura per Lungofiume Project è senza dubbio quello di avvicinare sempre più le persone alle aree interne, riscoprire e mettere in collegamento luoghi e comunità. Mappare un cammino è questo: informare e comunicare sulle offerte del territorio, perché ogni utente possa visualizzare il percorso, verificarne condizioni e livello di difficoltà, ma anche godere della bellezza di questi luoghi pensando a come e quando pianificare la prossima visita.Oggi, attraverso la tecnologia, abbiamo una grande occasione di ri-pensare, progettare e investire in questi luoghi del passato e del futuro”.
Cronaca
20:05 - Romagna