Era lì domenica sera. Accompagnava sui figlio a prendere l’Intercity delle 19,47 in partenza da Rimini. E ha visto tutte le fasi successive all’omicidio dell’anziano filippino. Lo ha visto steso in terra in una pozza di sangue con la gente che urlava e chiedeva aiuto. Una scena raccapricciante rispetto alla quale fino ad oggi ha taciuto, per dovere istituzionale evitando polemiche inutili. Ora però l’emergenza criminalità in zona stazione Nicola Marcello (FdI) l’ha trasformata in un’interrogazione rivolta al sindaco Jamil e all’assessore Magrini. Ne ha parlato anche con un amico criminologo e ritiene intollerabile quello che sta succedendo in quell’area, una vergogna per l’intera città. Nell’interrogazione Marcello formula sei richieste: Posto fisso di Forze dell’Ordine ed Armate nella zona Stazione; Illuminazione Potenziata e video-sorveglianza speciale della stessa Zona; Utilizzo di unità Cinofile ed anti-droga nelle zone più a rischio; Utilizzo di Metal detector per il controllo e sequestro di armi bianche; Pronta Istituzione comunale di forme di Polizia Partecipata; Pronta Istituzione della Cittadella della Sicurezza nell’Ex Caserma Giulio Cesare
Cronaca
20:05 - Romagna