Il Consiglio comunale di Coriano ha modificato lunedì scorso il Documento unico di programmazione (Dup) al fine di inserire gli interventi per i quali chiedere i contributi per la messa in sicurezza degli edifici e del territorio previsti dalla Legge 145/2018 (scadenza 15 febbraio 2022). Lo scorso anno l’Amministrazione ha ottenuto 960.000 euro e quest’anno ne può chiedere altri 1.540.000 fino a concorrenza del plafond massimo per ciascun ente di 2,5 milioni di euro. Complessivamente a livello nazionale le risorse disponibili ammontano a 2.2 miliardi di euro da destinare ad interventi di messa in sicurezza di ponti, viadotti, territorio a rischio idrogeologico, edifici e interventi di riqualificazione energetica.
Nel dettaglio i progetti per cui il Comune di Coriano interviene sono la messa in sicurezza del Municipio (importo stimato 800.000 euro, la manutenzione straordinaria del ponte vecchio di Ospedaletto (250.000 euro) e la messa in sicurezza di via Friano a Mulazzano (350.000 euro).
“Non comprendiamo ancora una volta l’atteggiamento della minoranza consiliare – commenta il sindaco Domenica Spinelli – che ha deciso di esprimere un voto di astensione nei confronti di opere ed interventi che interessano l’intera collettività. Ha così dimostrato quanto sia stretto il legame con le struttura politica a cui appartiene, capace di superare possibilità enormi per la messa in sicurezza del territorio. Noi, invece, lavoriamo sodo con il nostro gruppo di lavoro tra i primi in provincia a mettersi all’opera mentre altri comuni solo oggi annunciano l’istituzione dello stesso organismo”.
“Le scadenze ravvicinate che non dipendono dalla nostra volontà – le ha fatto eco il vicesindaco Gianluca Ugolini – ci obbligano a fare in fretta per non perdere occasioni preziose come quelle per le quali abbiamo deciso di intervenire. Siamo solo all’inizio di un lavoro che consentirà a Coriano di prevedere opere ed interventi che saranno ricordati nel tempo”.