Intervento della Polizia ieri sera intorno alle ore 19,30 in vicolo San Giovanni a Rimini: una donna, dal terrazzo della propria abitazione, stava urlando chiedendo aiuto perché l proprio convivente la stava minacciando con una pistola. Gli agenti si facevano aprire la porta da un 31enne di San Marino al quale veniva intimato di tenere le mani in alto oltre che ad uscire dall'abitazione per verificare le condizioni della donna (una 37enne originaria dell’Ungheria). La lite era scaturita da motivi legati alla loro relazione sentimentale, e nella circostanza, l'uomo aveva minacciato la straniera ripetutamente con una pistola, tanto che la stessa impaurita si era rifugiata sul balcone chiedendo aiuto. Era arrabbiata e con numerose ecchimosi alle braccia ed alle gambe, a suo dire provocate dalla lite scaturita. Nell'abitazione gli agenti trovavano prima una cartuccia calibro 7.65mm e poi una pistola (modello "Zastava cal.7.65”) nascosta dall’uomo all'esterno della finestra della camera da letto oltre che un caricatore ed una cartuccia calibro 7.65mm identica a quella rinvenuta in precedenza. La pistola è risultata essere una perfetta riproduzione dell’originale, alterata poiché privata del tappo rosso ed anche modificata per essere in grado di sparare proiettili veri. Pertanto veniva tratto in arresto per il reato di detenzione di armi clandestine nonché denunciato in stato di libertà per detenzione abusiva dl munizioni e minacce aggravate. Il giudice ha disposto il trasferimento in carcere.