Una mascherina per ogni morcianese. E' l'obiettivo che vede impegnata in questi giorni l'amministrazione comunale di Morciano di Romagna, la quale è già al lavoro per programmare la cosiddetta 'Fase 2', quella della 'convivenza' con il virus e di una parziale riapertura di alcune attività. Stando alle comunicazioni dell'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) e dell'Istituto Superiore di Sanità, è verosimile pensare che l'intera popolazione dovrà continuare ad utilizzare le mascherine ancora per diversi mesi a venire, se non altro in luoghi pubblici o spazi aperti al pubblico (come negozi, uffici, etc.). Nei giorni scorsi si è proceduto alla distribuzione, casa per casa, delle mascherine messe a disposizione gratuitamente dalla Protezione Civile della Regione Emilia-Romagna e da aziende e imprenditori privati della Valconca che hanno compiuto atti di solidarietà nei confronti della cittadinanza. Non è tutto. L'amministrazione comunale di Morciano si prepara infatti a distribuire complessivamente altre 9mila mascherine. Circa 8mila sono quelle acquistate dalla Pro Loco e destinate ai circa 3mila nuclei familiari morcianesi. Ad esse si aggiungono altre 1.000 mascherine di tipo chirurgico pensate appositamente per i bambini (ultimo anno della scuola dell'infanzia alle classi quinte della primaria) donate dalla ditta 'Brador' che ha fornito gratuitamente anche 400 dispositivi per adulti. Le mascherine proposte sono adatte ai bambini di età compresa dai 5 anni fino almeno 12/14 anni. I bimbi della scuola secondaria di primo e secondo grado potranno tranquillamente usare quelle per gli adulti. Le mascherine risultano molto efficaci in quanto hanno una protezione filtrante del 95% e rispettano i dettati dell’art. 16, comma 2, del D.L. 18/2020. Così anche i più piccoli potranno avere i loro dispositivi di protezione. Nel frattempo il Comune ha assunto una iniziativa tesa a verificare la possibilità di mettere a disposizione della cittadinanza morcianese delle mascherine lavabili (e quindi riutilizzabili più volte), che potranno essere reperite a prezzo di costo in negozi, farmacie e parafarmacie. Ciò per evitare speculazioni e rincari esorbitanti sulle mascherine stesse, che nelle prossime settimane diventeranno quasi sicuramente uno dei prodotti più diffusi sugli scaffali delle attività commerciali. Mascherine che saranno comunque a disposizione gratuita di anziani e persone in condizioni di difficoltà economica.
Cronaca
20:05 - Romagna