Se ne è andata Monica Sanchi la complice del killer albanese Dritan Demiraj nell’omicidio Mannina-Nusdofri. Condannata a 30 anni, li stava scontando ai domiciliari in una clinica di Misano, paralizzata a causa di una neoplasia al midollo spinale. Non era andata meglio al suo amante condannato all’ergastolo per l’uccisione della ex compagna e del suo uomo, ridotto in stato vegetativo in carcere nel 2016 a seguito di una pesante aggressione. Ora Demiraj è uscito dal carcere per decisione della Corte di Appello che, dato il grave stato di deficit di memoria e comprensione irreversibile in cui versa, ha deciso il non luogo a procedere.
Cronaca
20:05 - Romagna