Accordato dalla Giunta del comune di Riccione il permesso a costruire alle Sorelle dell’Immacolata per ristrutturare e ampliare un vecchio casolare in viale Mestre a Riccione di proprietà della congregazione. In base all'accordo tra l'amministrazione comunale e la congregazione, verrà riqualificata un'area adiacente a viale Mestre. L'idea è quella di trasformare il vecchio casolare in una casa di riposo, principalmente per le sorelle non più in attività ma che possa anche dare accoglienza ad anziani esterni. La congregazione delle Sorelle dell'Immacolata, come è noto, è nata a Miramare di Rimini dove rimane la casa madre e la curia generale, nonché molte delle opere avviate dal fondatore don Masi. A Riccione, il progetto prevede la ristrutturazione e ampliamento dell'ex fabbricato colonico per la realizzazione di una struttura socio assistenziale di carattere residenziale a fronte della cessione gratuita, già avvenuta, al Comune di Riccione delle aree, occorrenti per la realizzazione e messa in sicurezza di viale Mestre: circa 1140 mq. Infine si prevede l'obbligo a carico della congregazione di mantenere per 10 anni l’uso socio-assistenziale alla struttura ristrutturata. La messa in sicurezza di viale Mestre, riveste un'importanza strategica anche per quanto riguarda i servizi correlativi ai caselli dell'A!4.
"Siamo molto contenti di accogliere a Riccione le Sorelle dell'Immacolata - ha detto il sindaco di Riccione, Renata Tosi - e constatiamo con favore la riqualificazione di un'altra porzione di territorio e di un altro fabbricato lasciato a se stesso. Questo intervento ha una duplice valenza: da una parte si riqualifica e si mette in sicurezza viale Mestre e dall'altra si fornisce una risposta alla comunità con la creazione e l'impegno di mantenere per 10 anni una nuova Rsa in territorio che oltre ad ospitare le suore a riposo potrà dare un aiuto alle famiglie riccionesi".