Abbattimento delle rette per la mancata frequenza nelle scuole. Scattano anche a Cattolica le misure per decurtare le quote di nidi e scuole dell’infanzia comunali dopo la recente sospensione delle attività scolastiche, una azione dovuta alle misure per il contenimento del Virus Covid-19. La decisione approvata oggi dalla Giunta Comunale dà mandato agli uffici, dei settori scuola e finanze, di definire e quantificare l’abbattimento proporzionale ai giorni di sospensione del servizio. Nel dettaglio verrà scomputata la quota di abbonamento già pagata in relazione al periodo dal 23 febbraio al prossimo 8 marzo, restando ferma la possibilità di prolungare il periodo di tale detrazione nel caso in cui sopravvenisse una ulteriore proroga delle attività didattiche. Si tratta di un primo segnale da parte dell'Amministrazione in questo particolare e delicato, una azione sociale che va oltre alla valenza meramente economica.
“Abbiamo ritenuto doveroso – spiega l’Assessore alla scuola Valeria Antonioli (nella foto) - tendere una mano ai genitori degli studenti sgravandoli dalle rette per il periodo di sospensione. Si tratta di un servizio non fruito a causa di una emergenza inaspettata ed era necessario non appesantire troppo le famiglie che, in questi giorni, si trovano già in difficoltà per poter accudire i figli a casa. L'Amministrazione per quanto possibile si mette nei panni dei panni dei cittadini, per tutti noi è un momento delicato e cerchiamo di stare vicini ai nostri concittadini anche attraverso azioni di questo tipo”.
L'Amministrazione Comunale sta valutando, inoltre, ulteriori azioni che verranno affrontate e vagliate nell'arco dei prossimi giorni per venire incontro alle categorie economiche più colpite.