“Ieri è stata bocciata dal Consiglio comunale di Rimini una importante delibera sulle Comunità Energetiche presentata dai Consiglieri Brunori e Lisi. Auspico che sia una bocciatura non di merito, legata a logiche politiche interne al Consiglio stesso, e che l’Amministrazione porti avanti questo sistema di autoproduzione con i propri strumenti deliberativi, perché queste comunità rispondono ai bisogni della città e dei suoi cittadini”. Il commento del senatore del MoVimento 5 Stelle Marco Croatti. “Da mesi come M5S stiamo portando avanti il tema delle Comunità Energetiche come strumento fondamentale sulla strada che porta alla decarbonizzazione del Paese, verso una reale transizione ecologica e per rispondere concretamente alle difficoltà delle famiglie legate ai costi energetici. La stessa delibera, peraltro, è stata approvata dal comune di Ravenna e rivolgo un appello alla Giunta di Rimini affinché si acceleri su questa iniziativa legislativa che consentirà ai cittadini riminesi di diventare protagonisti attraverso una modalità democratica di partecipazione al mercato dell’energia”. Prosegue Croatti. “La situazione emergenziale per il caro-bollette è purtroppo il conto da pagare per le scelte politiche sbagliate negli ultimi dieci anni che di fatto hanno paralizzato la crescita delle fonti di energia alternativa. Ora dobbiamo agire efficacemente su un doppio fronte, quello contingente e quello strutturale. Grazie alla spinta del M5S il nostro Paese ha tracciato una traiettoria di sostenibilità molto efficace, in particolar modo grazie al Superbonus 110% e alle Comunità Energetiche; non possiamo più perdere tempo, è arrivato il momento di correre”. Conclude Croatti.
Cronaca
20:05 - Romagna