Nove chilometri di luminarie: a partire dall’imbrunire della giornata di sabato 3 dicembre a Riccione splenderà la luce del Natale. Ma sarà una luce diversa. Nell’anno del suo Centenario, infatti, Riccione volge lo sguardo al passato e alla tradizione e, città attenta al presente, pone l’attenzione sul futuro con la scelta di un Natale all’insegna dell’ecosostenibilità e del risparmio energetico, senza rinunciare alle atmosfere magiche delle feste più belle dell’anno. La scelta green del Natale riccionese coinvolge gli allestimenti, le scenografie urbane e le luminarie.
Il nuovo progetto artistico firmato da Valerio Festi trasforma il centro della città nel paesaggio incantato di Visioni di un bosco d’inverno in cui le scenografie urbane sfruttano addobbi green e luci al led per diventare suggestive architetture di luce. I grandi portali ad arco su viale Ceccarini, dalle alte e ampie campate di sette metri, decorate con bacche, rami di pino, mirto e vischio, saranno illuminate da migliaia di bulbi bianco latte al led. Le lampadine sfruttano, per la prima volta applicata ad un allestimento di queste dimensioni, una tecnologia innovativa che, oltre a garantire un notevole risparmio energetico, contribuisce a creare un’atmosfera unica, intima e suggestiva. Nelle sfere luminose sono predisposti dei microchip led che, posizionati in maniera innovativa intorno alla virola del bulbo, creano una luca calda, insolita per i led classici, che si diffonde in maniera uniforme sulla superficie del bulbo e che, insieme alle decorazioni boschive, avvolgerà il viale di una atmosfera unica che richiama il tepore rassicurante delle case nei giorni di festa. La luce prodotta simula l’effetto caldo e avvolgente dell’incandescenza delle vecchie lampadine a filamento dal gusto retrò ma con un consumo di appena 3 watt rispetto ai 40 watt delle vecchie luci. In termini di consumo si parla di un decimo rispetto al consumo dei tradizionali allestimenti natalizi. Per Festi Group il consumo delle installazioni per un mese di accensione è pari a quello di soli 12 secondi di assorbimento di energia della città di Riccione in una comune giornata.
I viali del centro, viale Corridoni, Ippolito Nievo, Virgilio, Gramsci fino al Grand Hotel Des Bains, viale Dante fino ai Giardini dell’Alba (in quest’area l’installazione non è ancora completata: devono ancora essere montati 11 lampadari), ripropongono la stessa tecnologia sulle cordoniere luminose che disegnano i viali per incrociarsi, in punti alterni, a formare brillanti lampadari di luce.
Anche in ogni quartiere e sulle vie principali, viale Diaz, Emilia, Verdi e Sicilia, le luminarie saranno al led con luce calda, fissa e avvolgente, firmate dallo storico fornitore di Riccione Cantarini, che contribuirà a creare in ogni punto della città un effetto suggestivo e uniforme.