Sarà pubblicato nei prossimi giorni il bando di gara per la concessione attraverso partnenariato pubblico privato della progettazione, realizzazione e gestione del nuovo mercato coperto di Rimini.
Il progetto, per un investimento complessivo di 27 milioni di euro, prevede la demolizione dell’esistente fabbricato di via Castelfidardo e la ricostruzione, sulla stessa area, di un nuovo edificio con caratteristiche e dotazioni performanti, sostenibili e innovative, sia dal punto di vista strutturale sia impiantistico. Il nuovo mercato coperto sarà completamente antisismico, a energia quasi zero e dotato con tecnologie all'avanguardia, tra cui fotovoltaico integrato in copertura.
Il nuovo mercato si svilupperà su quattro livelli: il piano terra continuerà ad ospitare gli operatori della pescheria, dell’ortofrutta, del supermercato e una zona sarà dedicata alla somministrazione e vendita di cibi e bevande. Al secondo piano è previsto un punto di piccola ristorazione in un’ampia terrazza con vista sul centro storico, con posti sia al coperto sia al chiuso. Il primo piano sarà adibito in parte a funzioni pubbliche di uso del Comune (uffici per il Centro per l’Impiego), grazie ad un progetto finanziato con risorse del Pnrr, in parte a spazi accessori necessari agli operatori del Mercato. Il progetto comprende anche la valorizzazione del contesto in cui la nuova struttura si cala, in pieno centro storico: è dunque prevista la riqualificazione dell’area dell’ex convento San Francesco con la creazione di percorsi pedonali e di una nuova piazza, punto di accesso alle varie funzioni presenti.
Il cronoprogramma prevede l’affidamento della concessione della progettazione e dell’esecuzione dei lavori per la prossima primavera. Espletata la gara, si procederà alla definizione del progetto esecutivo che sarà sottoposto alla conferenza dei servizi per l’ottenimento dei pareri necessari. Il completamento dei lavori è previsto entro 24 mesi: i primi sei mesi saranno dedicati alla realizzazione del mercato temporaneo che ospiterà gli operatori durante i lavori di costruzione della nuova struttura.