Individuare soluzioni strutturali temporanee (con il criterio della massima prossimità) per il mantenimento del livello di offerta di servizi nidi di infanzia pubblici a Rimini nord, durante il periodo di demolizione, ricostruzione e ampliamento del polo di infanzia Peter Pan, idonee a garantire in primo luogo la continuità del servizio ai minori già frequentanti e, più in generale, un livello di copertura in linea a quello abitualmente garantito. Nello specifico, questa delibera intende indirizzare e sostenere la scelta e l’individuazione di una struttura, conforme ai parametri normativi vigenti, in grado di ospitare per i prossimi due anni educativi (2023/2024 e 2024/2025), un numero di 20-25 posti nidi compresi i costi per i servizi correlati alla refezione e ai servizi ausiliari complementari. Posti ulteriori che, in aggiunta a quelli già garantiti dalle altre soluzioni alternative individuate, permetteranno di mantenere sostanzialmente in linea, almeno per i prossimi due anni, l’offerta educativa in questa zona di Rimini.
Non solo, l’obiettivo è quello di dare continuità all’attività pedagogica, garantendo la migliore soluzione transitoria possibile che permetta, grazie all’occasione unica dei fondi del Pnrr, di avere a breve un nido completamente nuovo e in linea con i più elevati standard di sicurezza, impatto ambientale e qualità degli spazi interni ed esterni. Una struttura che, di fatto, creerà il presupposto per un polo educativo integrato con la vicina scuola dell’infanzia, elevando non solo il numero dei posti disponibili ma, in generale, tutti gli standard ambientali.
L’asilo nido “Peter Pan” di Viserba, fino all’anno educativo 2022/2023 ha funzionava al massimo delle sue potenzialità, accogliendo 73 bambini. Con l’ampliamento si arriverà ad una dotazione di 84 posti disponibili per i servizi 0-2. Gli spazi saranno in dialogo con quelli della vicina scuola materna il Galeone, realizzando un polo scolastico integrato pensato anche come spazio di aggregazione del quartiere. Il costo complessivo dell’opera è di 2.558.400 euro.