Foto storiche a grandezza naturale, luminarie, musica in filodiffusione nel centro commerciale naturale, menu tipici e due iniziative online portano Santarcangelo nelle atmosfere della “Fira di Béch”. Partite già dallo scorso fine settimana, mercoledì 11 novembre, giorno di San Martino, proseguono ed entrano nel vivo gli eventi che rendono omaggio alla più attesa fiera d’autunno, annullata in seguito alle disposizioni del Governo per il contenimento del Covid-19.
“L’aria di San Martino” è il titolo delle iniziative promosse dall’Amministrazione comunale in collaborazione con Blu Nautilus, Pro Loco, FoCuS e Città Viva per ricordare uno degli appuntamenti più attesi nell’autunno Santarcangiolese, profondamente legato con le tradizioni della città, e contemporaneamente sostenere i pubblici esercizi del centro commerciale naturale.
Sotto l’arco Ganganelli non potevano mancare le corna di San Martino, mentre oltre alle luminarie di Natale, già accese per festeggiare la fiera, e la musica in filodiffusione, piazze e vie del centro ospitano figure a grandezza naturale che ritraggono foto storiche dei più significativi protagonisti della manifestazione: dalla venditrice di caldarroste al bambino con i palloncini, fino ai tradizionali cantastorie.
I cantastorie saranno protagonisti anche del primo dei due eventi online in programma proprio mercoledì 11 novembre alle ore 10 con una diretta Facebook. Impossibilitati a svolgere la Sagra Nazionale dei Cantastorie che tradizionalmente si svolge ogni anno in occasione della Fiera di San Martino, hanno però deciso di esibirsi nella piazza Ganganelli virtuale: otto cantastorie dagli stili diversi porteranno in scena pezzi tradizionali e moderni, tristi e allegri, seri e ironici, tutti dedicati alla fiera e all’Associazione italiana cantastorie. Per guardare l’evento in diretta occorre seguire la pagina Facebook “Fiera di San Martino” o l’evento “Cantastorie. Una sagra a distanza”.
La seconda iniziativa online riguarderà un’altra tradizione ormai consolidata della città: mercoledì 11 novembre alle ore 15 è infatti in programma la presentazione in diretta Facebook della mostra “Per intelligenza e grazia. I burattini hanno casa a Santarcangelo”, curata da Claudio Ballestracci e promossa da Focus per celebrare i trent’anni dalla nascita della rassegna di burattini. L’apertura al pubblico della mostra, invece, avverrà non appena le disposizioni per il contenimento del Covid consentiranno la riapertura degli istituti culturali.
Non sono solo simboliche, le iniziative in programma per “L’aria di San Martino”. Grazie anche alla possibilità di ampliamento negli spazi esterni i negozi del centro esporranno i prodotti di fronte alle proprie vetrine, mentre locali e ristoranti proporranno menu ispirati alla tradizione per il pranzo di San Martino e piatti della tradizione romagnola anche tramite asporto e consegna a domicilio, recapitati per l’occasione all’interno di una speciale borsa dedicata proprio a San Martino.