Operazione Bosco pulito: successo, ma c'è tanto da fare

Operazione “Bosco Pulito” XXVIII edizione, 10 febbraio 2019 (edizione primaverile) è un’operazione che ne contiene tante. E’ un’operazione che ha visto alternarsi nell’ arco di questi 28 anni tante e tante persone. E’ un’operazione che pur mantenendo lo stesso titolo e finalità, ha cambiato gli obiettivi raggiungendo oltre i boschi, le spiagge, le rive dei fiumi, i campi. Ecco allora il collegamento alle Campagne WWF GenerAzione Mare, “ONE MILLION PONDS” sulle zone umide, Plastic Free e alla campagna Clean Sea Life. 

L’iniziativa rientra anche a pieno titolo nella Campagna lanciata dal WWF Italia il 2 febbraio 2018 sulle Zone Umide “ONE MILLION PONDS” e nella Giornata Mondiale delle Zone Umide. L’operazione si è svolta per tutta la giornata lungo il torrente Conca e lungo le sponde dell' invaso del Conca ed è stata un successo. Le finalità erano quelle di far conoscere la zona umida in occasione della giornata mondiale delle zone umide e di procedere alla sua pulizia con l'asportazione dei rifiuti che, purtroppo, si trovavano sulle sponde. I partecipanti sono stati gratificati anche dall' osservazione di un branco di caprioli che ha attraversato l' area, nonchè dall'osservazione di pavoncelle, cormorani, aironi cenerini, airone bianco, poiane. Piccola considerazione: se l'acqua dell' invaso venisse gestita con criteri naturalistici la biodivesità ne troverebbe giovamento. Tornando ai rifiuti non si può non considerare che ancora molto c'è da fare sul fronte del senso civico e fe foto di quello che è stato asportato ripulito da sole.