Emma Petitti commenta le parole di Mario Draghi, oggi al Metting di Rimini:
"Condivido pienamente: giovani e scuola devono diventare i principali investimenti del nostro Paese"
"Ineccepibile l'intervento al Meeting di Rimini di Mario Draghi, che ha indicato nei nostri giovani e nella scuola le linee di direzione su cui investire nel futuro.
Condivido a pieno titolo ogni parola. Il nostro Paese ha un fortissimo bisogno di dare vita a un piano di investimenti sul sistema dell'istruzione: per modernizzarlo, renderlo più efficiente e al passo coi tempi. L'emergenza Covid ci ha evidenziato questa urgenza in maniera ancora più evidente. L'Italia investe in cultura e scuola meno degli altri paesi europei, e questo non va bene. Crescita, sviluppo, coesione sociale passano dalle aule e dai banchi, nonché dalla qualità e dalla continuità didattica garantita attraverso il turn over degli insegnanti con i concorsi e le stabilizzazioni dei precari. Insieme alla sanità, al primo posto dell'agenda politica deve collocarsi l'educazione.
Occorre un ripensamento complessivo del nostro sistema educativo, fare tesoro dell'importanza del digitale e allo stesso tempo spingere affinché le risorse del Recovery Fund siano indirizzate al mondo dell'istruzione. Da qui dipende il nostro futuro e la possibilità delle ragazze e dei ragazzi di realizzarsi".