Lite in famiglia: arrestato dalla Polizia di Stato dopo avere causato lesioni al padre. Nel pomeriggio di domenica scorsa, personale della Polizia di Stato ha tratto in arresto un cittadino italiano per il reato di lesioni aggravate.
I fatti. Verso le ore 18:30, una volante della Questura durante il consueto controllo del territorio, veniva inviata presso un’abitazione sita in zona Miramare per una lite in famiglia.
All’arrivo della Volante, i poliziotti notavano una coppia di coniugi ed in particolare l’uomo che presentava evidenti traumi facciali (lacerazioni, tumefazioni ec…) raccontando che era stato vittima di violenza da parte del figlio, allontanatosi, che gli rinfacciava di non avergli creato una idonea posizione sociale e di non averlo inserito nel proprio ambiente lavorativo.
Durante l’intervento, il figlio rientrava a casa ed incurante della presenza degli uomini in divisa, si scagliava verbalmente contro il padre cercando sempre il contatto fisico ma gli operanti si frapponevano tra i due e veniva nuovamente allontanato dall’abitazione.
Il padre veniva trasportato in ospedale per le ferite riportate e successivamente dimesso con 8 giorni di prognosi.
La situazione di tensione famigliare era già nota agli operatori per precedenti interventi, tant’è che nello scorso mese di novembre, a seguito dell’ennesima lite, il Questore emetteva la misura di prevenzione dell’“ammonimento”.
In considerazione dei fatti accaduti, l’uomo veniva tratto in arresto per lesioni aggravate e processato nella mattinata odierna per direttissima.
Si ricorda che nei confronti delle persone indiziate ed imputate vige la presunzione di innocenza.