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Sala del Giudizio dei Musei Comunali di Rimini strapiena. Troppo ghiotta l’occasione per un pubblico colto e preparato quella offerta dall’avvocato Alessandro Catrani che sabato scorso ha presentato un documento inedito recuperato recentemente sul mercato antiquario: “Progetto di Illuminazione elettrica dello Stabilimento Bagni di Rimini e delle Ville dei Privati. Pianta generale. Scala 1: 2000”. Opera di A. Corbellini - Roma. Si tratta di una documentazione storico balneare, che ha dato la possibilità ai presenti di prendere in esame alcuni aspetti ricostruttivi della Marina di Rimini sul finire dellʼOttocento. La litografia a colori (47 x 62), eseguita a volo dʼuccello ha permesso all’avvocato Catrani di collocarla temporalmente al 1893-1894. A quella data era nata ormai una Rimini residenziale turistica, che dalla separazione e dalla contrapposizione, rispetto alla Rimini storica, trasse la sua sublime ragion dʼessere. Una città-marina ordinata e composta, con il suo centro di gravità permanente nel perduto mitico Kursaal... e, come da oggi possiamo vedere e sapere, ben illuminata elettricamente già dal lontano 1894.
Sabato, a margine della presentazione del “Progetto” alla Città, è stato messo in vendita il libro illustrato “La Marina di Rimini nel 1894” appena pubblicato da Alessandro Catrani acquistato da oltre 100 tra i presenti. In platea anche il questore ed il comandante provinciale della Guardia di Finanza di Rimini
Al tavolo dei relatori sono intervenuti anche il sindaco di Rimini Andrea Gnassi che ha ringraziato l’avv. Catrani per l’occasione proposta e Alessandro Giovanardi che ha introdotto i lavori.
