Palazzo Mancini mette in campo risorse per le azioni di contrasto agli storni ed ai piccioni “infestanti” in centro città. Si è completata ieri la potatura degli alberi di via Matteotti a Cattolica. Una prima misura, necessaria ed imprevista, voluta dall’Amministrazione Comunale per la risoluzione della problematica igienica e per contrastare il disagio causato dagli escrementi dei volatili che stazionano in quell'area. Si è trattato di un intervento straordinario, fuori stagione e dettato dall'esigenza di igenico-sanitaria, con il quale gli addetti della Cooperativa 134 hanno ripulito i pini, cercando di alleggerire e sfoltire le chiome con la rimozione delle parti secche. Il taglio ha interessato, comunque, rami di piccolo diametro non compromettendo la vita delle piante.
Alla potatura si aggiunge la rimodulazione del piano di lavaggio di Viale Bovio e della stessa via Matteotti che avverrà quotidianamente. Un intervento previsto al primo mattino con il passaggio dell’idropulitrice, da parte di operatori Hera, almeno sino a quando se ne presenterà l'esigenza
“Si tratta di un problema igenico-sanitario che abbiamo da subito attenzionato. Già nei giorni scorsi – spiega l’Assessore all’ambiente, Lucio Filippini – si era effettuato un sopralluogo congiunto insieme ad Hera per verificare lo stato della pulizia della via Matteotti, fra via Corridoni e via Bovio. In quell’occasione abbiamo verificato che durante il lockdown un certo numero di volatili, piccioni e storni, ha cominciato a stazionare sui pini di via Matteotti, angolo via Bovio, e che il tratto risultava sporcato quotidianamente dal guano. Abbiamo da subito fatto lavare con la idropulitrice, intervenendo alcune volte, ma si è visto che il risultato non era sufficiente. Si è deciso, dunque di prevedere nel piano di Hera un lavaggio quotidiano della pavimentazione del marciapiede e della sede stradale, per tutto il tratto interessato. Se anche questo intervento dovesse risultare ancora non soddisfacente, non escludiamo il ricorso all’utilizzo di dissuasori o della figura del falconiere per l’allontanamento dei volatili”