È previsto entro il mese di gennaio l’avvio dei lavori per la rigenerazione dell’area ex Fox, in via Circonvallazione Meridionale, al centro di un importante intervento frutto di una collaborazione pubblico-privata che consentirà di riqualificare e aumentare le dotazioni di un comparto centrale della città. Con la chiusura della conferenza dei servizi avvenuta questa settimana, volge alla conclusione l’iter procedurale e si apre la fase dei lavori, che avranno un tempo di realizzazione intorno ai 18 mesi. Con il progetto di rigenerazione dell’area Fox, condiviso attraverso una convenzione tra l’Amministrazione e il privato soggetto attuatore, si andrà prima di tutto ad aumentare la dotazione di parcheggi pubblici a disposizione di un’area strategica, a ridosso del centro storico, del Borgo San Giovanni e funzionale a diversi punti di interesse adiacenti, accompagnando l’intervento ad una riqualificazione del contesto urbano ed ambientale.
Il piano delle opere prevede nell’area tra via Circonvallazione Meridionale e via Bramante, la realizzazione di un nuovo parcheggio di attestamento integrato con 328 posti auto, a gestione mista da parte dell’amministrazione comunale e a uso pubblico, in gran parte collocati nell'interrato e una parte restante a raso. La nuova disponibilità di sosta sarà affiancata dalla realizzazione di un’area a verde pubblico di oltre 500 metri quadrati e dalla realizzazione di migliorie strutturali alla viabilità della zona in accesso e in uscita: la nuova rotatoria tra via Melozzo e via Bramante (a carico del privato) la riqualificazione dei percorsi pedonali esistenti e la creazione di un nuovo collegamento tra il parcheggio e il parco Fabbri. Si procederà inoltre alla demolizione dei fabbricati esistenti e con la bonifica ambientale dell'intera area (dove era presente un distributore idrocarburi). La convenzione pubblico privata prevede l’inserimento di una nuova medio piccola struttura di vendita alimentare.
Il progetto rappresenta una versione integrata e migliorata di un primo piano, già vagliato dall’Amministrazione nel 2017 e che dedica un’attenzione particolare all’inserimento delle opere nel contesto urbano e paesaggistico. L’opera infatti sarà in linea con le indicazioni della Soprintendenza, con volumi fuori terra contenuti al fine di migliorare la visibilità delle mura antiche, che saranno valorizzate grazie ad accorgimenti progettuali mirati, come la creazione di una parete verde sull’edificio e la creazione di una ‘cortina verde’ che delimiti l’area.