"Ringraziamo i consiglieri di minoranza - dice il sindaco di Coriano Mimma Spinelli in una nota arrivata dal Comune che guida - per l’occasione che ci concedono di sottolineare come i dirigenti e dipendenti del Comune di Coriano abbiano affrontato in maniera egregia questo difficile momento. Senza mai perdersi d’animo, l’Ente ha reagito a tutte le difficoltà senza lasciare indietro niente e nessuno, adattando ad ogni nuovo impedimento i modi ed i tempi di lavoro. Nonostante le positività e le quarantene, anche di interi settori, tutti siamo riusciti a lavorare e a raggiungere gli obiettivi preposti. Chi in un momento del genere critica ciò che si è fatto, non potendo evidentemente sollevare critiche sulle mancanze, dimostra in primo luogo di non conoscere minimamente come un ente lavora e soprattutto è estremamente irriverente nei confronti di tutti gli addetti del comune di Coriano che hanno dato e stanno dando il massimo per portare a termine tutte le incombenze".
E poi arrivano informazioni e grafici dettagliati che smontano una dopo l'altra tutte le contestazioni mosse dalla minoranza.
"A conferma di quanto detto - prosegue la nota - alcune delle pratiche messe in campo dal Comune di Coriano, fortemente supportate dalla digitalizzazione dalle dotazioni tecniche di cui l’ente si è munito:
1- Dall’inizio dell’emergenza abbiamo sempre garantito i servizi agli utenti anche se il portone era chiuso. Lo abbiamo potuto fare perché:
a) Già dal 1°gennaio2017 abbiamo fatto lo switchoff (cioè da quella data tutti i flussi documentali del Comune sono digitali)
b) Tutti i dipendenti sono dotati di chiave di firma digitale (dal 2017)
c) Abbiamo fornito dotazioni strumentali ai dipendenti per il 65%...
d) Abbiamo garantito linea protetta VPN a tutti i dipendenti che lavoravano da remoto
2- Il livello elevato di digitalizzazione –i n un percorso avviato da anni in questo Comune e sui cui abbiamo investito - ci ha permesso di tenere chiuso il portone, ma di continuare a garantire i servizi. Tanto che siamo riusciti ad erogare i buoni spesa COVID in modalità digitale con tecnologia QRcode già dal 14 aprile 2020.
Non appena il servizio competente (sociale) autorizzava i pagamenti dei buoni spesa un altro servizio (Sistemi informativi e innovazione tecnologica) emetteva i buoni, contattava telefonicamente gli utenti e tramite una semplice App i buoni venivano recapitati agli utenti.
E tutto questo è stato possibile con i dipendenti in smartworking e i beneficiari a casa che uscivano solo per fare la spesa. E tutto questo con un costo assolutamente inferiore ai costi medi dei buoni cartacei.
3- Il 27 di ottobre abbiamo riaperto il Comune e nel giro di pochissimi giorni abbiamo riorganizzato e centralizzato gli appuntamenti di tutto il comune su un unico ufficio URP garantendo la tracciabilità degli accessi, evitando assembramenti e rispettando le misure di sicurezza previste dai decreti. Per i cittadini tutto è diventato più semplice. Per avere un appuntamento per qualsiasi ufficio oggi è sufficiente una telefonata chiamare. ((0541/659812 0541/659863 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e il giovedì anche al
pomeriggio dalle 14.30 alle 17.00. Al momento dell’appuntamento viene rilasciato un codice QR code per l’accesso garantendo il contact tracing
4- Abbiamo dovuto scegliere tra produrre carta o portare risultati concreti e abbiamo optato per i fatti
Per il periodo di 80 giorni lavorativi attraverso il sistema di ingresso sono stati forniti un totale di 1735 appuntamenti in presenza per una media di 22 ingressi giornalieri, tutti in totale sicurezza di tracciamento.
Totale buoni erogati: 71.150,00 € per una media mensile di 7.905,56 €