Stefano Caldari, assessore al Turismo e Elena Raffaelli, assessore alle attività economiche, hanno incontrato ieri mattina in Comune i rappresentanti dei comitati di consorzio e di quartiere di zona Alba, viale Dante, viale Ceccarini e Abissinia. Al centro dell’incontro chiesto dagli stessi rappresentati di quartiere e di consorzio all’amministrazione, quello che vuole essere un futuro progetto diRiccione City Concept, sul tema del ballo. Sia l’assessore Caldari che l’assessore Raffaelli hanno manifestato apprezzamento per ogni proposta o idea da mettere in cantiere che arrivi da quartieri e consorzi cittadini, in un’ottica di buona collaborazione tra pubblico e privato, come sollecitato dall’amministrazione riccionese. I comitati di Riccione dunque l'Associazione Riccione Alba, il Consorzio Viale Ceccarini e il Comitato Viale Dante-Promo Alba, Tasso e Marano hanno manifestato l’intenzione di investire le proprie risorse in sinergia per non creare sovrapposizioni. L’amministrazione comunale ha quindi fatto presente che il palinsesto degli eventi organizzati dal Comune prevede già molte manifestazioni con il tema del ballo; come l’hip hop (gennaio-luglio) e il tango (maggio) e che il progetto, da strutturare in maniera puntuale del Riccione City Concept troverà sicuramente un ruolo di supporto a seconda delle competenze specifiche.
“Il palinsesto che abbiamo messo a punto come amministrazione per le tante e diverse manifestazioni lungo tutto l’anno a Riccione - ha detto Caldari - presenta un’occasione importante di interazione anche con i consorzi cittadini, ognuno nel proprio ambito. Per creare sempre una maggiore attrazione non solo per i turisti estivi, ma lungo tutto l’anno per i visitatori che decidono di scegliere Riccione, il supporto di un nuovo progetto creato per mettere in sinergia gli investimenti dei privati interessati non può che essere accolto favorevolmente”
“Ben venga l’appoggio delle attività economiche e dei consorzi al lungo palinsesto pubblico - le ha fatto eco l'assessore Raffaelli - E’ importante poter contare su un’azione comune e per presentare al meglio la città con le evidenti ricadute positive in termini economici per le varie componenti al lavoro. E’ chiaro anche che se ad esempio in città c’è la manifestazione sul ballo del tango, i consorzi possono inserirsi dando un’interpretazione propria all’evento, magari con addobbi e musica particolari nei negozi”.