Ci sono degli episodi, nella vita, che hanno dell’incredibile. Come quello che vi stiamo per raccontare.
Uno dei gadget dell’hotel Alfonsina di Riccione, un palloncino probabilmente perso da qualche bambino sulle nostre spiagge, è stato ritrovato addirittura nell’Oceano Atlantico durante una traversata. Il signor Jogi ha inviato la foto del ritrovamento ai titolari dell’hotel che stentavano a crederci, anzi inizialmente hanno pensato ad una delle tante mail indesiderate che arrivano nelle caselle di posta elettronica. “Il primo pensiero – dicono - è stato "Oddio, stiamo inquinando!" ma poi abbiamo iniziato a fantasticare su come questo pallone da spiaggia sia potuto arrivare fino all'Atlantico”.
Il messaggio di Jogi è stato questo: “Ciao Hotel Alfonsina, sono tedesco e il mio italiano è molto povero. Tuttavia, ho pensato di dovervi mostrare, quello che ho trovato nell'oceano Atlantico mentre navigavo dall'Acores a Gibilterra! Stavamo navigando con una piccola barca a vela di 10 metri attraverso l'Atlantico, dall'isola di St.Maartin all'Europa. Dopo la foto, ho rimesso la palla in acqua e l'ho lasciata alla deriva. Forse un giorno qualcuno la troverà in Sud America, ai Caraibi o negli Stati Uniti e vi manderà un'altra foto. Buon divertimento! Cheers and all the best from the boardfarm, LIG ...Jogi
Chissà quale rotta avrà seguito. Chissà come avrà fatto a resistere alle intemperie. Chissà cosa avrà provato questo uomo a ritrovarlo.
“Il messaggio di questo nostro "nuovo" amico giramondo – proseguono dall’hotel Alfonsina - ha subito trasformato questo semplice pallone in un messaggio in bottiglia da trasmettere ad altri. Anche noi ci auguriamo che un giorno qualcun altro lo trovi e ci scriva, così come ha fatto Jogi. Per questo motivo abbiamo deciso di caricare la sua foto ed il suo messaggio sulle nostre pagine social e sul nostro sito, così quando qualcun altro lo troverà non avrà dubbi sul da farsi. Nel frattempo abbiamo scritto al Sig. Jogi, se un giorno il suo girovagare lo porterà qui a Riccione saremo molto felici di conoscerlo e di ospitarlo presso il nostro hotel”.