Alle ore 21 circa di ieri, sulla facciata di un immobile nei pressi dell’Arco d’Augusto, gli agenti di una Volante della Polizia rinvenivano una nuova scritta, tracciata con vernice di colore rosso, recente, dal seguente contenuto “DOVE FINISCE L’EMERGENZA SANITARIA E DOVE INIZIA IL LABORATORIO DI REPRESSIONE?”. Mezzora dopo il bis, in via Arnaldo da Brescia, scritte tracciate sulle mura storiche dello stadio “Romeo Neri”, di proprietà comunale. I poliziotti scoprivano però un gruppo di 5 giovani, con le mascherine, che all’atto dell’identificazione ammettevano le proprie responsabilità consegnando ai poliziotti le 3 bombolette spray di vernice di colore bianco e rosso che venivano sequestrate. Il successivo sopralluogo consentiva di rilevare le seguenti ulteriori scritte di colore rosso con frasi vergognose ed epiteti nei confronti del governo, del premier e delle forze dell'ordine. I cinque venivano denunciati sul posto ed uno di questi, minorenne, veniva consegnato alla madre.
Cronaca
20:05 - Romagna