I finanzieri deli Nucleo Mobile del Gruppo di Rimini, anche con l’ausilio dei rinforzi estivi, hanno sequestrato 8.000 pezzi importati dalla Repubblica Popolare Cinese, considerati pericolosi per la salute del consumatore. La merce tolta dal mercato era esposta presso un esercizio commerciale di Rimini gestito da un imprenditore di nazionalità bengalese ed era destinata a un’ampia platea di clienti in virtù della posizione centrale del punto vendita e, soprattutto, all’utilizzo da parte dei minori trattandosi in prevalenza di giocattoli e pupazzi. Per l’esercente non in regola, si profilano oltre alla confisca della merce, le sanzioni pecuniarie previste dalla legge e che saranno applicate dalla Camera di Commercio di Rimini. L’attività di contrasto all’abusivismo commerciale eseguita dalla Fiamme Gialle nella provincia di Rimini, ell’estate 2018 ha consentito di togliere dal mercato tra articoli contraffatti e non sicuri oltre 3 milioni di prodotti.
Cronaca
16:39 | 10/11/2017 - Rimini