Ha urlato "vedi avvocato come la faccio finita" e poi si è tagliato le vene dei polsi con un taglierino da ufficio. Protagonista, un 71enne residente a Misano Adriatico, che dopo aver atteso qualche minuto nella sala di aspetto dell'avvocato Stefano Beltrami di Rimini, è entrato nello studio di Piazza Tre martiri e davanti al legale si è tagliato le vene, tentando il suicidio: è esasperato da una causa trentennale contro il Comune di Misano Adriatico che ha disposto la demolizione della sua abitazione, perché abusiva. Il pensionato si è salvato grazie all'intervento dell'avvocato Beltrami che lo ha immobilizzato e ha chiamato 118 e carabinieri. Il 71enne, ex titolare di un bar in spiaggia, è stato trasportato in ospedale e non è in pericolo di vita. Recentemente una sentenza del Consiglio di Stato aveva dato ragione al Comune di Misano sull'abbattimento della casa.