Sicurezza del territorio: il Comune di Morciano di Romagna stringe i tempi per innalzare il livello della sicurezza urbana.
Questa mattina è stato compiuto uno step fondamentale grazie alla sottoscrizione con la Prefettura di Rimini e con le forze dell'ordine operanti sul territorio provinciale del 'patto per l'attuazione della sicurezza urbana', alla presenza del prefetto Giuseppe Forlenza, del questore Francesco De Cicco, del comandante provinciale dei carabinieri Giuseppe Sportelli e del comandante provinciale della Guardia di Finanza Antonio Giuseppe Garaglio.
Un accordo che si pone come principali obiettivi la prevenzione e il contrasto del fenomeno della criminalità diffusa e la promozione del rispetto del decoro urbano, garantendo dunque un rafforzamento dei presidi. A tal proposito, viene individuato come prioritario il progetto per “l’installazione e/o il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza comunali, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 2 del decreto in data 31 gennaio 2018, nelle aree del territorio comunale maggiormente interessate da situazioni di degrado e di illegalità”.
Il patto prevede quindi l'attivazione di una apposita cabina di regia, insediata presso la Prefettura e composta dalle forze di polizia e dalle forze di polizia locale, che si riunirà ogni sei mesi per monitorare il rispetto degli accordi.
Nei giorni scorsi, con la firma dell'appalto attuativo relativo all'accordo quadro, ha avuto inizio l'iter per la realizzazione di un impianto di videosorveglianza e controlli varchi Ztl sul territorio comunale di Morciano di Romagna. Il progetto porterà all'installazione di telecamere dotate di tecnologia Targa System 2Mpx per la lettura delle targhe con una precisione del 95 per cento sia in orario notturno che diurno, risoluzione massima di 1920 x 1080, capaci di 'catturare' fino a 8 targhe per ogni frame. A queste si aggiungeranno altre telecamere ad alta risoluzione e ad infrarossi pensate specificatamente per il servizio di videosorveglianza. Gli 'occhi elettronici' saranno connessi a una centrale operativa Avigilon Contro Center 6 (ACC6) per il monitoraggio, la quale fungerà da centro di raccolta e immagazzinazione delle immagini che potranno così essere condivise con le forze dell'ordine impegnate nel presidio del territorio. Il sindaco Giorgio Ciotti a seguito della firma del patto ha dichiarato: "Un ringraziamento non formale va al Prefetto ed ai responsabili delle forze dell'ordine provinciali per la condivisione unanime del patto sottoscritto oggi. Videosorveglianza e presidio del territorio da parte di polizia locale e forze dell'ordine è un obiettivo primario che vogliamo perseguire. Investiamo in sicurezza sapendo che il prossimo traguardo dovrà essere un incremento della funzione e della presenza della polizia locale."
Cronaca
20:05 - Romagna