Domenica pomeriggio, presso la Libreria Feltrinelli di Riccione, Natasha Stefanenko ha presentato il suo primo romanzo. Una storia autobiografica trasformata in romanzo a tinte gialle, che permette al lettore di entrare nella mentalità di una bambina cresciuta in un luogo segreto indicato solo dal nemero 45. Natasha ci tornerà per scoprire che fine ha fatto il padre, misteriosamente scomparso una mattina mentre doveva recarsi al lavoro nella fabbrica dove si produce uranio impoverito. Molto interessante e ben scritto dalla modella coadiuvata dal marito per rendere al meglio il testo in lingua italiana. S.B.
Cronaca
12:54 - Romagna