Ieri sera alle 21, nella splendida nuova Arena Francesca da Rimini di Castel Sismondo, una folla immensa ha reso omaggio alla memoria di Massimo Tamburini, il più grande stilista e designer di moto mai esistito e proclamato dal New York Times il “Michelangelo della moto".
Al cospetto della famiglia, del Sindaco di Rimini Andrea Gnassi, delle tante personalità dello sport, ex piloti e dell’imprenditoria intervenuti, è stato svelato il busto in bronzo che lo raffigura (opera del valente artista Renzo Jarno Vandi che fu collaboratore dello stilista all’interno della famosa CRC , il Centro Ricerche Cagiva di San Marino) e che verrà posizionato in un punto significativo della città.
Massimo Tamburini, scomparso nel 2014, ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo motociclistico ma è ancora ben presente con il suo zelo, la sua meticolosità, la sua grande energia di riuscire a dare sempre il meglio nel ricordo di tutti quelli che hanno avuto la fortuna di averlo come maestro o di conoscerlo.
Per lui, ieri sera, parlavano le splendide moto esposte che hanno contrassegnato periodi indimenticabili del motociclismo mondiale e fatto la gioia di intere schiere di appassionati: Bimota, Ducati, MV facevano da cornice all’evento assieme a quel capolavoro che è l’ultima incredibile e splendida T12, vera opera d’arte e compendio di tutta la conoscenza ed esperienza di Massimo Tamburini.
Quest’ultima, recentissima moto fortemente voluta dallo stilista, realizzata e completata dopo la sua scomparsa scrupolosamente secondo tutte le sue indicazioni, è un vero gioiello su due ruote ed è tuttora una moto ineguagliata nella produzione mondiale per linea e caratteristiche tecniche.
La serata si è conclusa con una sorta di abbraccio collettivo di tutti gli intervenuti e della città intera al grande Massimo Tamburini e alla famiglia. Che dire… davvero bello ed emozionante esserci stati.
Ciao Massimo.
Fotoservizio Davide Collini