Sarà il Comune di Montegridolfo (con la compartecipazione del Comune di Sogliano al Rubicone) ad ospitare la LXXII edizione del Convegno di Studi Romagnoli, che si terrà sabato 23 e domenica 24 ottobre (Montegridolfo) e sabato 30 e domenica 31 ottobre (Sogliano). Con un programma curato direttamente dall’Assessore alla Cultura, Turismo e Comunicazione Marco Musmeci, è la prima volta che giunge a Montegridolfo e rappresenta un importante evento per tutta la Provincia di Rimini.
Le giornate ambientate a Montegridolfo si apriranno sabato 23 ottobre 2021, ore 9,30, al Museo della Linea dei Goti, con i saluti di Alessia Morigi (Presidente della Società di Studi Romagnoli) e Lorenzo Grilli (Sindaco di Montegridolfo) e proseguiranno sabato 23 ottobre 2021, ore 15, nella chiesa di San Rocco, domenica 24 ottobre 2021, ore 9,30, al Museo della Linea dei Goti, domenica 24 ottobre 2021, ore 15, a Trebbio, Santuario della Beata Vergine. I lavori vedranno la partecipazione di un totale di 61 relatori
Due le iniziative speciali che si legano a filo doppio alla tappa di Montegridolfo. Il primo sarà l'emissione, su iniziativa di Poste Italiane, di uno speciale annullo filatelico dedicato al borgo di Montegridolfo e alla LXXII edizione del Convegno di Studi Romagnoli. Per tutti gli appassionati e collezionisti l'appuntamento è per sabato 23 ottobre dalle 10.15 alle 15.45, presso il Museo della Linea dei Goti.
Il secondo evento accenderà invece i riflettori sull'importante lavoro di restauro dell'affresco quattrocentesco della chiesa di San Rocco. Sabato 23 ottobre a partire dalle ore 15 esperti e storici dell'arte presenteranno al pubblico il delicato intervento che ha restituito al mondo dell'arte, in tutto il suo splendore, una delle massime opere pittoriche della Valconca. Attraverso un’operazione che ha coinvolto l’Alma Mater Studiorum – Università degli Studi di Bologna e il Gruppo SGR Rimini, l’Amministrazione comunale di Montegridolfo, coordinata dal Vicesindaco e Assessore alla Cultura Marco Musmeci, è riuscita a restaurare l’affresco del XV secolo raffigurante San Rocco, San Sebastiano e la Madonna con Gesù Bambino.