Usura ed estorsione: queste le accuse che hanno fatto scattare le manette ai polsi di un calabrese di 62 anni arrestato dai carabinieri di Cattolica. Tutto ha avuto origine dalla denuncia di due ristoratori del posto che si erano rivolti a lui per ottenere un prestito di diverse decine di migliaia di euro. Accordo che sembrava fatto ma che si è trasformato in un incubo per i due obbligati a restituire subito il denaro e pesantemente minacciati anche attraverso l’applicazione di un tasso usurario addirittura superiore al 100%. Il calabrese si trova recluso ai casetti di Rimini.
Cronaca
14:19 | 06/03/2018 - Rimini